Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è la principale sede museale dedicate alla civiltà etrusca. Ospitato nella meravigliosa Villa Giulia, edificata fra il 1550 ed il 1555 da papa Giulio III come luogo di svago e riposo, lungo la via Flaminia. Artisti famosi quali il Vignola, il Vasari, l'Ammannati e Michelangelo contribuirono a renderla uno delle più belle ville del Rinascimento.
L'austera facciata del Vignola si contrappone alla armoniosa loggia dell'Ammannati che introduce al cuore della villa costituito dal Ninfeo, luogo ameno dove poter pranzare in estate e vincere la calura estiva. La fontana centrale, progettata e scolpita dal Vasari e dall'Ammannati, mostra divinità fluviali, il Tevere e l'Arno e raffinate cariatidi.
Dal 1889 nella villa viene istituito il Museo che nasce come sezione del Museo Nazionale Romano. Costituitosi grazie ai molti materiali provenienti dalle numerose campagne di scavo, frequenti in quegli anni. Oggi è uno dei musei più ricchi di materiali etruschi e del Lazio.
Opere mirabili dell'arte etrusca rendono il Museo uno dei più importanti del mondo: dal Sarcofago degli Sposi, rinvenuto a Caere, capolavoro della coroplastica etrusca, al famosissimo e recentemente restaurato Apollo dal Santuario di Portonaccio a Veio, gli altorilievi fittili dal tempio A del Santuario di Pyrgi, le importantissime e celebratissime lamine d'oro di Pyrgi, ed inoltre i sontuosi , ricchissimi corredi funerari dalle tombe principesche (tomba Barberini e Tomba Bernardini) rinvenute nel XIX secolo a Palestrina.
Comcludiamo ricordando anche le meravigliose opere di oreficeria antica dalla ricchissima Collezione Castellani.